Spesso dipinta come un’immensa città piena di pub, immersa nelle suggestive atmosfere accoglienti, nei pressi del fiume Liffey e delle enormi distese di verde assoluto, Dublino possiede molte più spettacolarità di quante si possa immaginare. Oggi, vivace e divertente, con i suoi locali in cui eccheggia la tipica musica irlandese e fa da padrona la famosa birra Guinness, in origine Dublino era una palude fangosa, divenuta in breve tempo una città moderna e all’avanguardia, con numerossisime testimonianze artistiche e culturali del passato. Nella cittadina, sono molti i posti da visitare, primo tra tutti il Trinity College, con la sua atmosfera solenne e magnifici edifici universitari, rifugio perfetto dal caos della Dublino moderna. Ricco di rari e illustri libri, l’ateneo è particolarmente famoso per i suoi rinomati laureati, come Mary Robinson, il primo Presidente donna d’Irlanda, lo scrittore Jonhathan Swift, Oscar Wilde e Samuel Beckett.
Altro imperdibile luogo è di sicuro la Cattedrale di San Patrizio, semplice ma affascinante, risalente al XII secolo, costruita sullo spiazzo dove precedentemente c’era un pozzo in cui si narra che San Patrizio battezzasse i Cristiani convertiti. Proprio su San Patrizio esistono numerose leggende, in cui si narra che questo pozzo non avesse fine e che da qui si aprissero le porte del purgatorio, mentre altre sostengono che la scomparsa dei serpenti in Irlanda sia dovuta ai poteri del santo che li cacciò via. Al santo patrono della città è dovuto anche il trifoglio simbolo rappresentativo dell’Irlanda, in quanto una leggenda narra che tramite questa pianta il santo abbia spiegato al suo popolo il concetto cristiano della Trinità. Assolutamente da vedere è anche la prigione di Kilmainham Gaol, piena di spazi tetri e oscuri, costruita per i prigionieri politici, e rappresenta fortemente le origini e l’evoluzione irlandese.
Dublino: leggende e feste incredibili,