La splendida città di Ravenna può essere definita con certezza un tesoro sconosciuto alla maggioranza degli italiani, in quanto oscurata e in secondo piano rispetto alle più famose città d’arte italiane quali Roma, Firenze, Venezia e Napoli, anche se nasconde una realtà cittadina che attira turisti e affascina esperti d’arte e non da tutto il mondo. Ben poche persone conoscono la travagliata storia della città, che per ben tre volte è stata la capitale di tre imperi, iniziando dall’Impero Romano d’Occidente, poi quello di Teodorico Re dei Goti ed infine dell’Impero di Bisanzio in Europa. Questo passato è fortemente testimoniato dalle architetture e dai monumenti della città, come le basiliche e i battisteri, in cui si conserva il più ricco patrimonio di mosaici dell’umanità risalente al secolo V e VI. Ravenna è una meta molto ambita dai turisti amanti dell’arte, con otto monumenti inseriti nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, oltre a conservare le ambite spoglie di Dante Alighieri, custodite gelosamente qui e non a Firenze.
La città regala anche ampi spazi per chi ama la natura ed è in cerca di relax, dove a pochi chilometri possiamo visitare il delta del fiume Po e le Valli di Comacchio, proseguendo poi per le pinete di Classe e San Vitale, degli incantevoli luoghi per trascorrere una giornata all’aria aperta. Il posto preferito dai turisti è senza dubbio la Basilica di San Vitale, un vero e proprio tempio a forma ottagonale, simbolo di resurrezione divina, monumento importantantissimo dell’arte paleocristiana italiana. All’interno non sono presenti navate, ma solo un nucleo centrale a pianta ottagonale, sormontato da una cupola affrescata, in cui i fantastici mosaici antichi, ricchi di colori e di storia, cattureranno di sicuro il vostro interesse. A terra sono presenti una serie di cerchi concentrici con delle frecce, che costituiscono un labirinto, simbolo del percorso di uscita dal peccato verso la purificazione.