Cani, gatti, uccelli, tartarughe o quello che siano, gli animali domestici sono ormai diventati, per ognuno di noi, parte della famiglia. Per questo non è possibile lasciarli a casa quando si parte per le vacanze.
All’idea può sembrare un po’ complicato organizzare un viaggio con il nostro amico a quattro zampe, ma con qualche consiglio e un po’ d’accortezza anche il vostro cucciolo di casa potrà godersi le tanto meritate vacanze.
Per prima cosa è utile scegliere il mezzo di trasporto più adeguato, soprattutto per quanto riguarda i cani.
Ad esempio se viaggiate in treno il regolamento di trenitalia prevede che “i cani di qualunque taglia con museruola e guinzaglio sono ammessi sugli Intercity e sugli Espressi, a pagamento, nell’ultimo scompartimento dell’ultima carrozza di seconda classe, mentre non sono ammessi sugli Eurostar”.
“Nelle cuccette e nei vagoni letto, i cani invece salgono solo se si prenota l’intero compartimento”
Discorso diverso per la nave. Sui traghetti i gatti sono ammessi se posizionati nel trasportino, discorso diverso per i cani di taglia grande o media che secondo il regolamento dovrebbero alloggiare nei canili di bordo, posizionati vicini alle ciminiere in una posizione disagiata, ma spesso informalmente è permesso tenerli sul ponte con il padrone se muniti di guinzaglio.
Se invece avete deciso di viaggiare in aereo per prima cosa informatevi se la compagnia aerea con cui dovete viaggiare accetta cani o gatti a bordo, spesso le compagnie low cost infatti vietano gli animali a bordo.
Se invece è consentito il trasporto di animali domestici quelli che non superano gli 8- 10 chili di peso possono viaggiare in cabina nell’apposito trasportino, ma in caso di cani di taglia maggiore gli animali devono viaggiare nella stiva bagagli con tutti i rischi e i disagi, anche per l’animale, che ne derivano.
Di Valentina Vanzini