Lasciarsi attraversare dal vento, lasciare che l’aria ci scompigli i capelli e le vesti, sentirsi liberi nell’aria. Tutto questo e molto altro può accadere in una delle città dell’Aria. Visitarle è un’esperienza unica, qui ve ne proponiamo alcune.
Fra le mete più ventose una senza dubbio si trova in Italia, si tratta di Trieste dove le folate di vento raggiungono velocità incredibili da 100 all’ora, con picchi addirittura di 150.
La posizione geografica di Trieste la rende particolarmente esposta a quest’aria di Nord Est, artica continentale che arriva passando per la “Porta di Postumia”, una depressione della catena alpina nelle Alpi Giulie, e raggiunge la città con sferzate violente.
In città la Bora ha due nomi, “bora chiara” quando i refoli di vento soffiano con il cielo prevalentemente sereno e “bora scura” con cielo coperto, pioggia o neve.
Vento forte e freddo anche a Chicago, conosciuta in tutto il mondo come “the windy city” (la città ventosa). La città si affaccia sul lago Michigan e da Nord soffia un vento gelido e pungente.
A Essaouira invece, l’affascinante città marocchina che si affaccia sull’Atlantico, il caldo è rasserenato e mitigato dai rinfrescanti venti alisei, si tratta di correnti regolari da circa 40/50 km/h che rendono quel tratto di costa godibile.
Nel basso Mediterraneo invece troviamo Valencia che per via del suo ponente con raffiche fino ai 70kmha ospitato nel 2007 l‘America’s Cup, la più famosa e importante gara nel mondo della vela.
Infine torniamo in Italia con Benevento, la cui chiesa di Santa Sofia, del 760, è entrata a far parte del Patrimonio dell’umanità UNESCO, pochi sanno che un tempo Benevento si chiamava Maleventum.
Di Valentina Vanzini