Cambiano le epoche, cambiano le mode, e cambia anche per i bambini il modo di conoscere la natura e gli animali. Dimenticatevi dunque i vecchi Zoo delle grandi città con le gabbie lontane dalla stradina che si inerpicava su per colline e palme esotiche, oggi il modo di vivere la natura e di conoscerla è molto più diretto e istantaneo.
Addio quindi al vecchio e polveroso Zoo e benvenuto al Bioparco, che in tutta Italia ha sostituito le gabbie con luoghi aperti in cui la natura è la padrona e il contatto con gli animali è molto più diretto.
Il termine bioparco è nato proprio in seguitio alle insistenze e alle polemiche dei movimenti ambientalisti che contestavano il carattere carcerario degli Zoo con gli animali tenuti in cattività in gabbie strette e scomode.
Il Bioparco invece è tutt’altro, troviamo infatti enormi parchi naturalistici che ospitano interessanti spazi espositivi con modelli di dinosauri a grandezza naturale, piante tropicali, rettili, acquari, giardini zoologici e botanici.
Migliaia di specie animale e vegetale popolano i parchi, ricreando alla perfezione un ambiente il più simile possibile a quello naturale numerose inoltre le attrazioni per famiglie in grado di unire l’insegnamento e la scoperta al divertimento avvicinando così i bambini alla natura e agli animali.
Anche il più antico zoo italiano, il Giardino Zoologico di Roma, oggi è divenuto un Bioparco. Da vedere anche il Bioparco di Sicilia, che si trova a Palermo, o anche il Parco Faunistico Le Cornelle di Bergamo. Innovativo, divertente, emozionante ed istruttivo anche lo Zoo safari Fasanolandia di Fasano, in provincia di Brindisi considerato il primo zoo parco faunistico in Italia ed uno tra i più grandi d’Europa.
Visitatissimo anche il SafariPark di Novara nato dalla fusione di due grandi parchi quello degli animali e un parco divertimenti. Affascinante anche il Parco Natura Viva a Verona dove potrete vedere da vicino rinoceronti, leoni ed elefanti.
Di Valentina Vanzini
