Delle isole bellissime e misteriose, meraviglie della natura, si tratta delle famose isole Flannan, conosciute dai viaggiatori di tutto il mondo con il nome di “sette cacciatrici”. Sono un piccolo gruppo di isole situate nel Nord atlanticoal largo delle coste della Scozia, a circa 30 chilometri dalle isole Ebridi Esterne.
Eileann Mòr è la più grande di queste, teatro di un mistero antico di secoli tramandato fra i pescatori che negli anni hanno visitato queste coste. Si tratta dell’inspiegabile scomparsa dei guardiani del faro, avvenuta il 26 dicembre 1900 e attestata dai membri dell’equipaggio della nave Hespersus,che era stata inviatasul luogo per portare i viveri ai guardiani
Quando giunsero sull’isola i marinai non trovarono i guardiani, salendo sul faro trovarono il piccolo tavolo all’interno degli alloggi, apparecchiato con parte dell’ultimo pasto dei guardiani. C’erano poi le lampade a olio asciutte, i letti ordinati e l’orologio fermo come se il tempo si fosse fermato all’improvviso. Il diario rinvenuto nel faro era aggiornato fino al 15 dicembre e raccontava di una violenta tempesta che aveva investito l’isola pochi giorni prima. Ma secondo le persone presenti all’epoca nella zona una tempesta non si era mai abbattuta nella zona.
Per anni gli investigatori chiamati a risolvere il mistero tentarono di risolvere il terribile enigma, ma senza venirne a capo. Nel tempo poi numerose ipotesi si sono succedute nel tentativo di risolvere il mistero e dare una spiegazione logica alla scomparsa dei guardiani. Alcuni raccontano che quasi sicuramente uno dei guardiani avrebbe ucciso gli altri 2 compagni, uccidendoli e gettandoli in mare, poi però l’assassino preso dal rimorso si sarebbe suicidato buttandosi anche lui in acqua.
Altre ipotesi più fantasiose invece parlano di pirati e addirittura di fantasmi. Si ipotizza anche l’arrivo di un’ improvvisa onda anomala che avrebbe ucciso i tre guardiani del faro.
Di Valentina Vanzini